Il casco è
uno dei dispositivi di protezione più importanti per il motociclisti, ma con il
tempo è diventano anche un oggetto di culto, ma anche ciò che ci
contraddistingue, che rileva il nostro carattere.
Oggi
parleremo di un top di gamma: R-PHA-10.
E’ il fiore
al occhiello del azienda HJC.
Ad alcuni
questa marca potrebbe dire poco, in effetti in Italia non è molto diffusa e
nelle diverse regione i rivenditori sono pochi.
Ma non
dobbiamo farci ingannare, questo non significa che i caschi non siano di qualità,
infatti basta spostarsi in America e se diciamo HJC, è come se dicessimo AGV qui da noi.
Tutto questo
come si traduce?
In un
rapporto qualità/prezzo a vantaggio di noi motociclisti.
Infatti il
prezzo di questo casco in versione replica è di 350 euro.
Apriamo la
scatola:
Appena
sballiamo il nostro casco, si ha la bellissima sorpresa della dotazione a
corredo.
Troviamo:
un olio per
lubrificare le varie parti del casco, quali guarnizioni e giunzioni
una
pellicola antifog da applicare all’ interno della visiera
un seconda
visiera di ricambio
sottomento
da montare per limitare gli spifferi che possono entrare da sotto il casco
Grafiche
Com’è
indossato
E’ un casco
racing, quindi calza bene aderente, ma l’ imbottitura è di altissima qualità e
risulta molto morbida e piacevole al contatto con la pelle.
L’
insonorizzazione è molto buona per essere un casco nato per la pista.
Se si monta
il paranaso invernale (è una versione maggiorata di quello standard) si ha
qualche problema nella visione laterale.
La chiusura è
a doppio anello per la massima sicurezza e regolazione.
L’ ho
provato in viaggi di 300 km filati e devo dire che non stanca, anche grazie al
suo peso di 1200 gr, più basso rispetto ad altri concorrenti.
Particolarita’
Un
particolare degno di nota è il blocco della visiera frontale.
In pratica è
un pulsante presente sulla mentoniera che blocca la visiera quando è chiusa.
Questo evita che durante un eventuale impatto la visiera si possa aprire e sassi o simili possano finire sul viso del pilota
Sicurezza?
Per parlare
di sicurezza spesso ci basiamo sui test eseguiti sui caschi.
Purtroppo l’
R-PHA-10 non è uscito bene dal test SHARP. Ha preso solo 3 stelle su 5, che er
un top di gamma è poco.
In realtà
questo è un po’ un mistero, perchè il casco top di gamma del HJC precedente al
R-PHA-10, aveva preso 5 stelle. Risulta strano che una casa che fornisce caschi
anche a piloti della motogp, crei un evoluzione tanto più scarsa del modello
precedente.
Le 3 stelle
derivano dai risultati bassi sul impatto laterale.
Ma per
esperienza i test dovrebbero essere valutati incrociandoli con altri.
Infatti se
andiamo a prendere i test della rivista Motorrad (un importante testata
tedesca) il casco riuslta invece tra i migliori, anche superiore a caschi
Shoei.
Vi riporto qui di sueguito una tabella estrapolata da questo test-
Ho parlato
anche direttamente con la casa HJC, che mi ha dato una spiegazione di tale
risultato SHARP.
Sembrerebbe
che i test siano stati eseguiti in modo errato, nel senso che hanno usato test
che andrebbero applicati a caschi di taglia L su caschi di taglia M.
Quindi che
dire, non so quale test sia più o meno affidabile, ma so che io sono molto
soddisfatto di questo casco, e anche molte riviste italiane del settore ne hanno
fatto buone recensioni, ma soprattutto sui vari forum tanti utenti ne parlano
bene anche dopo averlo acquistato e provato e questo forse è il miglior test.
grande blog di motocicletas, e questo casco è davvero cool!
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