martedì 14 febbraio 2012

Paraschiena: BACK WARRIOR

Il paraschiena è uno dei dispositivi protettivi di cui un motociclista non dovrebbe mai fare a meno.

Io in realtà ci ho messo circa 2 anni per comprarmelo, ma non per questo bisogna fare come me.
Vi parlo proprio del paraschiena che ho acquistato.
E’ un prodotto della spidi uscito un paio di anni fa come evoluzione del modello BACK WARRIOR.
Parliamo del BACK WARRIOR EVO.
In realtà questo paraschiena non è più perfomante della versione priva della scritta EVO, difatti anche per questo modello parliamo di un un livello di assorbimento L2, cioè rispetta la certificazione En 1621-2/03.

Visto i prezzi dei paraschiena non comprate più quelli di livello L1, perchè risparmiereste solo 20-30 euro circa e ci guadagnerebbe solo il negoziante che si toglie un fondo di magazzino.



Ma torniamo a parlare del BACK WARRIOR EVO.

La domanda principale è: se non è più performante del BACK WARRIOR, perchè devo comparlo?
Semplice, costa di meno.
Parliamo di una differenza di circa 50 euro.
Tale differenza non è dovuta a una maggiore o minore qualità costruttiva, ma dal semplice fatto che la versione EVO è taglia unica.
Infatti grazie ad una fascia regolabile si adatta ad altezze comprese tra 165 e 190 cm.

Io ad esempio sono 1,75 e mi ci trovo molto bene.
Questa trovata ha permesso alla spidi di costruire un paraschiena L2 usando un unico stampo, mentre per la versione non EVO ha diverse taglie e quindi diversi stampi, in pratica...stampi diversi...costi di produzione più alti.
Certo nella versione EVO il difetto c’è, se una persona ha il busto un po’ sproporzionato rispetto alle gambe potrebbe riscontrare qualche problema.
Ma assodato che possa andarci bene vediamo com’ è indossato.
La prima cosa che si percepisce è l’ assoluta leggerezza, il peso dichiarato infatti è di 520 gr, tra i più leggeri in produzione.
Le regolazioni sono efficaci e semplici, anche se come tutti i paraschiena poi durante i viaggi un po’ tende a salire e quindi nelle pause un po’ giù bisogna tirarlo.
Io ci ho percorso viaggi anche di 600 km in un giorno in piena estate, e devo dire che con un abbigliamento traspirante a contatto con la pelle, il paraschiena ha una struttura che forza la ventilazione in modo efficiente.
Certo la schiena sudata non ve la evitate, ma non vi ci cresceranno nemmeno i funghi, insomma un compromesso accettabile tra sicurezza e un po’ di caldo in più.
Un vantaggio molto importante è il suo spessore, inferiore a 30 mm. Questo permetterà anche a chi possiede giubbotti di pelle, o ancor di più tute da moto di poterlo indossare senza sentirsi troppo sacrificati.
Certo esistono paraschiena che assorbono ancora di più gli urti, Forcefield su tutti, ma sono anche molto più spessi, e se siete dei frequentatori di piste, avrete difficoltà ad indossarli sotto la tuta.




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